domenica 5 ottobre 2008

Aneddoti storici del medioevo



-Nel famoso cimitero parigino di Père Lachaise lavoravano molte prostitute. 


-Quando Enrico VI sposò Costanza D’altavilla molti principi normanni si ribellarono al matrimonio e il re, per punirli, fece uccidere alcuni cugini di Costanza . Lei fu costretta a ad assistere alle torture loro inflitte. 


-Durante il medioevo l’inverno era così freddo che a Firenze si festeggiava il carnevale sull’Arno ghiacciato. 


-Anticamente la Toscana presentava una vasta scelta di mele oggi scomparse. 


-Nel medioevo i bisogni venivano effettuati in un rudimentale bagno composto da una tavola di legno incastrata fra due mura di due palazzi diversi. I bisogni poi finivano in un vicolo cieco detto “Chiasso” ed era da qui che di solito avevano origine le più gravi infezioni e malattie dell’epoca. 


-Nel medioevo si era diffusa la teoria del cuor gentile secondo la quale due cuori gentili non possono fare a meno di innamorarsi. 


-Giotto, essendo di origini povere, era talmente avaro da vestirsi come un poveraccio per risparmiare denaro. 


-Nel medioevo gli anfibi, le rane in particolare, erano considerati demoniaci perché viscidi. 


-La famiglia Baronci era famosa per la sua bruttezza caratterizzata da basse stature e visi deformi. 


-Nella saga di re Artù si legge che durante le scappatelle di Ginevra e Lancillotto il servo di lei, Galeo, era sempre presente  visto che dormiva nel letto accanto a quello dei due amanti. 


-Petrarca, noto poeta del trecento, forzò le date del suo primo incontro con la donna amata, Laura, per sottolineare il peccato che stava compiendo. 


-Nel 1336  Petrarca scalò assieme al fratello il monte Ventoso, in Provenza. Fu un “viaggio di purificazione” e, visto che non ebbe alcun  motivo pratico, il poeta viene oggi ritenuto il primo alpinista della storia. 


-Quando i cavalieri crociati diedero origine agli stati latini vi instaurarono il sistema feudale europeo. Infatti 120 anni più tardi i feudatari furono troppo occupati a combattere fra loro per contrastare gli arabi che in breve riconquistarono Gerusalemme e tutti gli altri territori in mano ai Cristiani. 


-Il motto dei religiosi che vendevano indulgenze in Germania durante il XV secolo era: “Se versi il soldino nella cassetta vola in paradiso l’anima benedetta”. 


-Carlomagno  era molto alto (192 cm) ed imponente ma aveva una voce alquanto stridula. 


-Papa Bonifacio  VIII, anche se a capo della chiesa cattolica, era molto superstizioso ed  usava coltelli aventi per manico corna di serpente e portava al dito un anello appartenuto a re Manfredi di Svevia. 


-Durante i Vespri siciliani a Palermo scoppiò una violenta rivolta da parte dei siciliani contro i francesi. La miccia che aveva scatenato la rabbia dei Palermitani  fu un soldato francese che osò toccare una donna Siciliana. Presto la rivolta si tramutò in una carneficina e i siciliani si misero a  uccidere tutti i francesi che trovavano. Per individuarli mostravano alla gente dei ceci e chiedevano di pronunziarne il nome. Chi diceva “Siserò” invece di “Ciciru” veniva subito ucciso. 


-Quando i nobili gallesi spiegarono a re Edoardo I che non volevano essere soggetti ad un re inglese, egli promise che avrebbe messo sul trono del Galles un principe del loro paese che non sapesse una parola d’inglese. Pochi giorni dopo in un castello del Galles nacque il figlio di Edoardo I che venne subito incoronato dal padre principe del Galles. 


-Visto che i calici da cui bevevano i vichinghi consistevano in corna d’animali, i famosi navigatori del nord europa erano costretti a bere tutte le loro bevande tutte d’un sorso. Forse per questo spesso bevevano troppo. 


-Nel 982, durante il regno di Arles, si formò una contea di Borgogna, vassalla al ducato di Borgogna. 


-Il Khan bulgaro Krum era un salutista e consigliò ai suoi sudditi di non bere alcol. Questo però non gli impedì di usare il cranio dell’imperatore bizantino che aveva sconfitto da bicchiere per le sue bevande. 


-Dopo aver organizzato varie spedizioni contro Costantinopoli, risultate inutili, i vichinghi del Volga e di Kiev divennero soldati mercenari al servizio degli stessi Bizantini. Addirittura, in mancanza dell’imperatore, erano loro a conservare le chiavi della città. 


-Nel medioevo i gabinetti pubblici erano talmente sporchi che Santa Caterina aveva paura di frequentarli perché credeva potesse portare alla dannazione. 


-La prima parolaccia scritta documentata venne scritta da San Francesco. - Pur di poter divorziare dalla moglie, re Lotario arrivò ad accusarla di aver avuto una relazione con suo fratello, un abate. Quando finalmente il divorzio gli venne  accordato Lotario morì durante il viaggio di ritorno da Roma.


-Dante amava scrivere tenzoni sconce assieme ad altri poeti compagni di taverna e, in questo caso, suoi sfidanti. E’ molto conosciuta la tenzone fra il famoso poeta e Forese Donati, un cugino di sua moglie. In soli due sonetti Dante riesce  a offendere pesantemente Forese in tutti modi. Prima afferma che l’avversario è insoddisfacente sotto le lenzuola e che sua suocera piange al pensiero di avergli dato in moglie la figlia, nel secondo sonetto scrive che Forese non è figlio di suo padre, che i suoi fratelli spendono i loro soldi in prostitute e inoltre lo descrive ladro e rissoso. 


-Spesso i Domenicani vengono raffigurati come un cane con una torcia in bocca a causa del gioco di parole latino “domini canes” che designa i domenicani come “cani del signore”. 


-Nel medioevo ad un certo punto la chiesa incluse fra i peccati capitali la tristezza perché indicava il disprezzo verso le opere di Dio. - Sia Ariosto che Petraraca presero gli ordini minori per beneficiarne economicamente. Avendo avuto entrambi figli illegittimi non rispettarono le regole degli ordini di cui facevano parte. - Il nome della città di Oxford deriva dal nome “Oxenford”,che in inglese antico significava “la stalla dei buoi”. 

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