-La regina d’Egitto Hatschepsut si faceva ritrarre con sembianze maschili per poter sembrare un faraone.
-Nell’antico egitto gli uomini si radevano completamente i capelli per portare una parrucca. Inoltre, durante il nuovo regno si diffuse, sia fra gli uomini che far le donne, l’uso di portare sulla parrucca dei conetti di grasso profumato che, sciogliendosi, coprivano capelli e corpo.
-Il tempio più grande di Uruk (una città mesopotamica) era curiosamente simile alle chiese cristiane europee. Aveva infatti nartece, navata transetto, abside e protiro.
-Durante il quarto secolo a.c. Frine finì in tribunale con la grave accusa di aver offeso gli Dei. Il suo difensore la svestì davanti ai giudici chiedendo “come può una tale bellezza offendere gli Dei?”. Frine fu assolta.
-Il nome Lucifero, usato per identificare il diavolo, deriva dalla parola latina “Lucifer” a sua volta tradotta dal babilonese “Hallel”, che significa “portatore di luce” o “aurora”.
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